la lettera di Padre Luigi che ha ricevuto le nostre offerte...
Caro don Maurizio,
ho saputo che quel suo ex parrocchiano Fabio Gallerani e il suo amico mio lontano parente Elia Clerici, attivi collaboratori alla mia attivita’ missionaria in questo sgangherato paese, sono stati recentemente nella sua parrocchia a raccontare qualcosa circa i loro vari e preziosi lavori segnati da fiumi di sudore in questa mia missioncina ai bordi della Foresta del Bengala.
Fabio mi ha poi fatto sapere che lei ha voluto devolvere una grossa somma per le mie attivita' in corso tra la tribù' di cui mi occupo ormai da 20 anni e più’.
Penso sia mio dovere informarla su come penso di utilizzare questa grossa somma. Ecco alcuni dettagli.
Una parte sarà' usata per il mantenimento agli studi della ventina di ragazzini e ragazzine della tribù' alloggiati nelle 4 casupole della missioncina (la prima casupola anti ciclonica e anti alluvione era stata costruita da Fabio e Elia quasi 10 anni fa).
La seconda parte sarà' usata per continuare la costruzione di casupole moderne per le ragazze ribelli e disubbidenti ai genitori e fuggite da casa per evitare un matrimonio forzato e prematuro che avrebbe potuto portarle alla tomba prima del tempo. Molte di esse sono ormai sposate e già' madri di famiglia.
Dalla newsletter che le allego potrà' avere un'idea di questo progetto che viene avanti da ormai due anni.La terza parte della somma la metteremo nel fondo di una 'Mini Caritas’ di cui stiamo costituendo il fondo per venire incontro alle necessita’ più' urgenti e impellenti della nostra gente dopo i cataclismi naturali che ogni anno vengono a farci visita.
Le allego un po' di informazioni anche a questo riguardo. E questo e' tutto per il momento.
Un cordiale e riconoscente saluto a lei e ai suoi parrocchiani.
Mi riprometto di farle visita al mio prossimo rientro in Italia assieme a Fabio e Elia.
Memento ad invicem
P. Luigi Paggi s.x.
